Nella Synot Liga è arrivato con 3 turni di anticipo il verdetto più atteso: grazie alla vittoria in una Doosan Arena gremita di sostenitori rossoblu pronti a far partire la festa, la formazione guidata dal tecnico Karel Krejci si è imposta con il risultato di 2 a 0 sul fanalino di coda Banik Ostrava, automaticamente retrocesso in seconda divisione, dando ufficialmente il via ai festeggiamenti del quarto titolo della storia del club. Grande gioia tra i calciatori e i loro sostenitori, che si sono ritrovati in piazza per brindare al successo, che ha bissato quello della scorsa stagione. Per la cronaca le reti sono stati siglate da Hrosovsky su calcio di rigore nel primo tempo e Kolar, che al 57′ ha chiuso i conti. Il titolo di Synot Liga rappresenta la consacrazione per la formazione di Plzen, che è riuscita ancora una volta a dominare in terra ceca superando lo strapotere capitolino di Sparta e Slavia Praga. L’elemento fondamentale per i rossoblu è stato sicuramente il suo bomber Michal Duris, seconda punta classe 1988, autore di ben 17 reti stagionali che hanno contribuito notevolmente alla conquista del campionato.
Dopo un percorso esaltante, soprattutto in campo europeo, rischia di terminare nel peggiore dei modi la stagione dello Sparta Praga. La formazione capitolina, dopo essere uscito ai quarti di finale di Europa League per mano degli spagnoli del Villareal, ha accusato un pesante contraccolpo psicologico che l’ha portata ad abbandonare definitivamente le speranze di conquistare il titolo. Ma con il pari dello scorso weekend in casa del Teplice, la formazione di Scasny rischia di perdere anche il secondo posto, che dovrà difendere a tutti i costi nelle ultime 3 partite di campionato a partire da sabato prossimo, quando alla Generali Arena arriverà proprio l’inseguitrice Slovan Liberec. La formazione biancoazzurra è sicura di un posto europeo, ma grazie alla vittoria contro lo Zbrojovka Brno si è rifatta sotto a caccia della seconda piazza, valevole per il primo turno preliminare di Champions League. Non è escluso che la lotta possa diventare a 3, con il Mlada Boleslav (1-1 in casa del Vysocina Jihlava) che potrebbe approfittare dello scontro diretto tra le altre 2 contendenti e ridurre le distante dall’obiettivo. Nulla da fare per lo Slavia Praga, che dopo il pari a reti inviolate nel derby con il Bohemians 1905 esce aritmeticamente dalla corsa all’Europa.
Come dicevamo a Plzen è arrivata l’amara sentenza per il Banik Ostrava, che con 3 turni d’anticipo retrocede nella serie cadetta. Per l’altro posto, si rianima la bagarre dopo la reazione d’orgoglio del Sigma Olomouc, che ritrova la vittoria superando per 2 a 1 il Baumit Jablonec e si porta ad una sola lunghezza dalla salvezza. Molte squadre tornano dunque ad essere coinvolte nella lotta per non retrocedere, grazie ad un 27esimo turno in cui ha dominato il fattore X: oltre ai pareggi citati in precedenza Vysocina Jihlava-Mlada Boleslav (1-1), Teplice-Sparta Praga (1-1), e Bohemians 1905-Slavia Praga (0-0), si è concluso in equilibrio anche il match tra Slovacko e Zlin (1-1) e quello tra Marila Pribram e Dukla Praga (2-2).
SYNOT LIGA, 27° TURNO
Vysocina Jihlava – Mlada Boleslav 1-1 (43′ Scuk, 77′ Hronek)
Slovacko – Zlin 1-1 (60′ Kone, 84′ Diop)
Sigma Olomouc – Baumit Jablonec 2-1 (27′ Sindelar, 43′ Mihalik, 63′ Ordos)
Marila Pribram – Dukla Praga 2-2 (33′ Mares, 54′ Albiach, 67′ rig.Pilik, 87′ aut.Hanousek)
Slovan Liberec – Zbrojovka Brno 4-2 (53′ Folprecht, 56′ Zoubele, 60′ Zoubele, 69′ Pulkrab, 70′ Bakos, 88′ Bartl)
Viktoria Plzen – Banik Ostrava 2-0 (32′ rig.Hrosovsky, 54′ Kolar)
Teplice – Sparta Praga 1-1 (45′ Konate, 86′ Potocny)
Bohemians 1905 – Slavia Praga 0-0
(articolo pubblicato su Tuttocalcioestero.it il 2/05/2016)